Classificazione energetica più rigorosa
Dal 1° Gennaio 2025 sono entrate in vigore nuove normative per l’efficienza energetica degli edifici in Italia, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 e promuovere l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Queste nuove regole influenzeranno profondamente il settore immobiliare e la vita di tutti i cittadini.
Incentivi per la ristrutturazione
- Classificazione energetica più rigorosa: gli standard per la classificazione energetica degli edifici saranno più severi. Gli immobili con una classe energetica inferiore alla ‘B’ saranno soggetti a maggiori restrizioni, rendendo più difficile la loro vendita o locazione.
- Obbligo di impianti rinnovabili per nuove costruzioni: tutte le nuove costruzioni saranno obbligate ad installare impianti di energia rinnovabile, come pannelli solari o pompe di calore geotermiche, contribuendo ad una significativa riduzione delle emissioni di gas serra.
- Incentivi per la ristrutturazione: saranno previsti incentivi per la ristrutturazione di edifici esistenti, con particolare attenzione all’efficientamento energetico. Questi incentivi non saranno focalizzati sulle detrazioni fiscali, ma su altri tipi di agevolazioni, come finanziamenti agevolati o sgravi fiscali diretti.
- Maggiore trasparenza energetica: sarà introdotto un sistema di monitoraggio più efficace per il consumo energetico degli edifici, fornendo ai proprietari informazioni più dettagliate e permettendo un migliore controllo dei consumi.
Se si possiede un immobile, è fondamentale informarsi sulle nuove normative e sulle opportunità offerte per migliorarne l’efficienza energetica. La ristrutturazione secondo i nuovi standard potrebbe aumentare il valore della proprietà. Inoltre, la maggiore trasparenza energetica permette di monitorare meglio i consumi e ridurre le spese energetiche.
Dove trovare maggiori informazioni
Per maggiori dettagli sulle nuove normative e sugli incentivi disponibili, oltre a certificato-ape.it per contattare un esperto del settore per una consulenza personalizzata, si può consultare il sito web del Ministero della Transizione Ecologica