Rinnovare gli elettrodomestici di casa non è solo un modo per migliorare il comfort abitativo, ma anche un’opportunità per ridurre i costi in bolletta e contribuire alla sostenibilità ambientale. Nel 2025, diverse agevolazioni fiscali rendono l’acquisto di apparecchi a risparmio energetico ancora più conveniente. Scopriamo insieme come sfruttare al meglio i bonus disponibili.
Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli di classe energetica superiore, come A+++, offre numerosi vantaggi: un risparmio energetico fino al 40%, un miglior comfort domestico grazie a prestazioni ottimizzate, un minore impatto ambientale e, non ultimo, un aumento del valore della tua proprietà. Investire in tecnologia inverter è un ulteriore passo verso l’efficienza e il risparmio a lungo termine.
Bonus fiscali per l’acquisto di elettrodomestici efficienti
Diverse agevolazioni fiscali sono disponibili per l’acquisto e l’installazione di elettrodomestici efficienti, in particolare per quanto riguarda i condizionatori e le pompe di calore. Non è sempre necessario effettuare lavori di ristrutturazione per usufruire di questi incentivi. Le principali agevolazioni includono:
- Ecobonus: Questa detrazione fiscale, disciplinata dall’articolo 14 del D.L. n. 63/2013, offre fino al 50% di detrazione per interventi di riqualificazione energetica sull’abitazione principale e il 36% per le seconde case. Il limite di spesa è di 30.000 euro. Per il 2025, l’Ecobonus copre la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione o pompe di calore ad alta efficienza. È importante notare che le percentuali potrebbero variare negli anni successivi.
- Bonus Casa: Ai sensi dell’articolo 16-bis, lettera h) del TUIR, il Bonus Casa offre detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia, includendo l’acquisto e l’installazione di pompe di calore. Le percentuali di detrazione sono le stesse dell’Ecobonus: 50% per la prima casa (con un tetto di spesa di 96.000 euro) e 36% per gli altri immobili.
- Bonus Mobili: Questo bonus, strettamente legato al Bonus Ristrutturazione, offre una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Nel 2025, il massimale di spesa è di 5.000 euro.
- Bonus Elettrodomestici: Sebbene l’ambito di applicazione sia ancora in definizione, il Bonus Elettrodomestici prevede uno sconto in fattura del 30% fino a 100 o 200 euro (a seconda dell’ISEE) per l’acquisto di grandi elettrodomestici, con rottamazione dei vecchi apparecchi. Potrebbe essere cumulabile con il Bonus Mobili.
Pagamento e documentazione
Per usufruire dei bonus, è fondamentale effettuare il pagamento tramite bonifico bancario o postale “parlante”, indicando la causale, il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale dell’impresa installatrice e il numero e la data della fattura. È consigliabile conservare tutta la documentazione (fattura, ricevuta del bonifico, scheda tecnica dell’elettrodomestico, certificazione energetica) per eventuali controlli dell’Agenzia delle Entrate. Per l’Ecobonus, è necessario inviare la documentazione all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.